Pannelli solari in Silmax: un approccio concreto ed ecosostenibile
Silmax si conferma azienda all’avanguardia anche nello sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili con un concreto approccio green nello sfruttamento delle nuove tecnologie.
Da tempo l’azienda ha avviato un programma di rinnovamento della copertura energetica. Nel 2019, prima dello scoppio della pandemia, l’azienda di Lanzo Torinese aveva messo a punto un piano per l’installazione di un ampio sistema di pannelli fotovoltaici a copertura di buona parte del fabbisogno energetico. Dimostrando, così, una vivida lungimiranza sullo scenario economico che stiamo vivendo dove l’indipendenza energetica si sta rivelando non solo un asset strategico ma una vera e propria necessità. A tre anni di distanza quel progetto vede la luce.
Un modo per abbassare i costi di produzione, in linea con la politica di efficientamento energetico che il nostro governo in linea con l’Unione Europa sta portando avanti. Ed in linea con il successo del fotovoltaico (l’unico settore delle rinnovabili sempre in crescita, come attestato anche da Anie Rinnovabili con i dati offerti da Terna che nel primo trimestre del 2022 vede un aumento della potenza prodotta del 185% rispetto allo stesso trimestre del 2021).
I dati forniti dall’azienda parlano di 1298 pannelli (385 Wp ognuno) che sfruttano un’area di oltre 2500 metri quadri, per una potenza complessiva di circa 500 Kw.
Questi pannelli, capaci di incamerare energia anche con basso irradiamento solare, sono stati istallati sia sopra il tetto di uno dei due stabilimenti sia nel prato che li circonda. Il risparmio che si ottiene è di circa 20% dei costi energetici, per un importante investimento di Silmax di circa 1 milione di euro ; l’impianto è attivo da questo mese di Ottobre.
Per continuare un approccio ecosostenibile Silmax, ha anche deciso di installare colonnine di ricarica per auto elettriche (prese T2 da 22Kw ciascuna), capaci di effettuare un “pieno” in 2/3 ore (a seconda della capacità della batteria del veicolo).
